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Storie di Ex – Giampaolo Pazzini si ritira dal calcio giocato

21 Novembre 2020
Storie di Ex – Giampaolo Pazzini si ritira dal calcio giocato

Giampaolo Pazzini segna per noi. Il “Pazzo”, 60 presenze e 19 gol in nerazzurro, si ritira dal calcio giocato, dopo aver calcato i campi, tra gli altri, di Fiorentina, Inter, Milan e Hellas Verona. Molto bello e sentimentale il post che l’attaccante del Verona ha pubblicato sul proprio profilo Instagram.

Giocatore devastante Pazzini, ma solo per brevi periodi e in determinate condizioni. Cresciuto nella Fiorentina, assieme a Montolivo formava la famosa coppia “Pazzolivo” in un celebre spot della Nike di molti anni fa. Diventato poi Grande nella Sampdoria di Mazzarri assieme al miglior Antonio Cassano mai visto, venivano chiamati “i gemelli del gol”, nome ispirato alla nota serie animata giapponese “Holly e Benji”. Tra le squadre con cui Pazzini ha giocato c’è anche l’Inter. Tuttavia, la sua permanenza su questa sponda del naviglio non è stata esaltante come ci si aspettava. Non malissimo comunque il suo score, 19 gol in 60 partite ufficiali. Di certo sufficienti ad evitargli la presenza nei “Fenomeni Parastatali”, celebre appuntamento della Gialappas’ Band anni ’90.

Oggi, il classe 1984 ha deciso di dire basta. E lo ha fatto tramite un lungo post su Instagram.

Ciao CALCIO,
sono passati più di 30 anni da quando ci siamo conosciuti…
Ero un bambino la prima volta che ho stretto un pallone tra le mani e da allora è diventato per me come un “amico inseparabile”.
Ero un ragazzino come tanti, con una vita davanti e mille sogni nel cassetto che sperava di diventare un giorno un calciatore di serie A.

Guardavo i grandi campioni in tv e con loro sognavo la maglia azzurra della nazionale, la magia degli stadi pieni di tifosi e la Champions League; ma mai avrei pensato che un giorno tutto ciò diventasse realtà e che grazie a te potessi vivere così tante emozioni.

Quel bambino pian piano si è fatto grande e grazie a te ha realizzato uno ad uno tutti i suoi sogni e sai cosa ti dico: “È stato tutto pure più bello di come me l’immaginavo!”
Adesso però siamo arrivati alla nostra resa dei conti ed è giunto il momento di lasciarti riposare, penso sia giusto così.

Avrei potuto continuare per vivere ancora un po’ quelle sensazioni ed emozioni che solo tu sai darmi ,forse sì; il bambino che è in me avrebbe voluto continuare a farlo, ma l’uomo mi dice che è arrivato il momento di salutarci anche perché so già che tutto ciò mi mancherà anche tra 20, 30, 40 anni, perciò: Grazie di tutto!

È stato un viaggio PAZZesco!”

Gli auguri della nostra redazione vanno sempre per chiunque abbia indossato con onore la nostra maglia. Nonostante non sia stato un fuoriclasse, fa parte di quegli attaccanti che hanno conosciuto un calcio a cavallo di due generazioni, mai definitivamente esplosi a livello europeo ma che non hanno mai demeritato, qualsiasi esperienza abbiano fatto. 

Complimenti, e buon futuro Giampaolo “Pazzo” Pazzini!

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