Gds, Inter-Liverpool 0-2: le certezze di Inzaghi

Ieri sera si è giocato Inter–Liverpool (0–2), match valido per l’incontro di andata degli ottavi di finale di Champions League. 

Nonostante la sconfitta bisogna dire che la prestazione dell’Inter è stata di alto livello, almeno fino al 75’, minuto in cui Firmino ha portato in vantaggio la corazzata di Klopp. 

Per Inzaghi il risultato negativo deve essere un punto di ri-partenza: il mister piacentino, dopo aver analizzato la performance nerazzurra di ieri sera, è consapevole di avere delle certezze, uomini chiave in perfetta forma che gli permettono di guardare alle prossime sfide con fiducia. 

Una prima certezza di Inzaghi è sicuramente Perisic, ancora una volta tra i migliori in campo. “La spina nel fianco del Liverpool, spesso colto di sorpresa dalla sua capacità di attaccare gli spazi e servire palle ghiotte per i compagni”, si legge sulla Gazzetta dello Sport. È stato proprio lui a fare assist per la traversa di Calhanoglu e il cross per la mancata deviazione di Lautaro a un passo dalla linea di porta. Tra cross e occasioni Perisic si è dimostrato “il più pericoloso”, proprio come lo aveva soprannominato Klopp alla vigilia del match. 

Hanno brillato anche Dumfries, Calhanoglu e Vidal. 

Dumfries ha esibito la sua tecnica e visione di gioco, in crescita costante. E’ spiccato nei primi 10’, quando ha creato un’azione con Lautaro e al 53’ con il cambio di fronte per Perisic. Il suo movimento sulla fascia destra ha praticamente annullato Robertson. “Solido e preciso dietro e sempre pronto ad accompagnare l’azione in fase di attacco”, ha commentato la rosea. 

Calhanoglu ha dato prova della sua qualità è dinamismo, essendo l’uomo “ovunque”, capace di legare centrocampo ed attacco. Ha sfiorato il gol prendendo la traversa. “Alla qualità, il turco ha iniziato da un po’ ad abbinare anche quel dinamismo mancatogli in passato e la prova contro il Liverpool ne è stata l’ennesima conferma”, ha osservato la Gazzetta dello sport. 

Vidal è stato scelto da Inzaghi per rimpiazzare Barella e ha giocato una partita oltre le aspettative. È stato fondamentale il lavoro del cileno in fase di copertura e pressing.