Skip to main content

GdS – Inter, hai perso il Killer Instinct

28 Ottobre 2020
GdS – Inter, hai perso il Killer Instinct

Lukaku e Lautaro sono tra i 3 giocatori più utilizzati da Conte in questo inizio di stagione ma questa non può essere una scusante. Inter, Killer Instinct Wanted. Anche i centrocampisti non pungono, e l’errore clamoroso del Toro è puramente tecnico.

La costante dell’inizio di stagione nerazzurra può essere riassunto cosi. Nonostante sia la prima volta che l’Inter non riesce a segnare, non raccoglie mai abbastanza in relazione alla mole di gioco prodotto. Quante volte l’abbiamo vista dominare, mettere a ferro e fuoco la metacampo avversaria per poi raccogliere il minimo indispensabile ( vedi Genoa-inter).

Come riporta l’analisi della Gazzetta dello Sport, infatti: “Il film di Kiev, in fondo, mica è un inedito. Era già andato in onda all’Olimpico contro la Lazio (Lukaku e Lautaro a inizio ripresa), la storia si è poi ripetuta nel derby con il Milan (Hakimi) e in qualche misura anche all’esordio in Europa contro il Borussia Moenchengladbach. Il bicchiere mezzo pieno racconta di una squadra quasi mai messa sotto sul piano del gioco, quindi mai davvero in difficoltà se non in alcuni frangenti di match. Ma è sul bicchiere mezzo vuoto che Conte deve lavorare. Sulle recriminazioni per le occasioni fallite, appunto”.

Il dato più impressionante è questo. 10 tiri dell’Inter contro 3 dello Shakhtar. 9 di questi 10 tiri sono arrivati dall’interno dell’area di rigore avversaria. La cattiveria sotto porta è uno di quei fattori che differenzia le buone squadra da quelle destinate ad entrare nell’Olimpo delle grandi.

La spiegazione fisica che ne da la Rosea, poi, è anch’essa molto lucida:” Lukaku e Lautaro, dal momento del rientro dopo la sosta per gli impegni con le nazionali, non hanno mai avuto respiro. Perché Sanchez di fatto non c’è mai stato. Il cileno è entrato nel finale del derby con il Milan, poi si è bloccato dopo un tempo contro il Borussia, per un problema muscolare. Dei giocatori di movimento, dunque escluso Handanovic, Lukaku e Lautaro sono rispettivamente il primo e il terzo calciatore per numero di minuti giocati (605’ il belga, 472 l’argentino)“.

Per finire, La Gazzetta esprime le stesse opinioni che già dopo la partita contro il Genoa noi avevamo espresso (qui pecchiamo un po di superbia è vero), spiegando come l’Inter sia di fatto Lukaku dipendente. Se non segna lui, sono dolori. E i centrocampisti?

Cosi scrive nel dettaglio: “Una squadra che ha l’ambizione di puntare al massimo non può dipendere troppo, in termini percentuali, dalle reti di un sola persona. Prima dell’Ucraina Lukaku segnava da tre partite consecutive. Ieri ci ha provato persino su calcio di punizione, non certo la specialità della casa […] E i centrocampisti? Siamo fermi al gol di Gagliardini in quel di Benevento. Poi null’altro. Ed è oggettivamente, anche questa, una mancanza da colmare nella strada verso il successo”.

Inter, devi ritrovare al più presto il tuo Killer Instinct, per non bruciare quanto di buono fatto fin ora.

Alle 14.35 uscirà la nostra analisi su questo match di Champions League. Restate aggiornati.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *


Ultime Notizie

Inter 2024/2025. Come sarà ?

Quis aute iure reprehenderit in voluptate velit esse cillum dolore eu fugiat nulla pariatur. …

Formazioni Atletico Madrid Inter

Quis aute iure reprehenderit in voluptate velit esse cillum dolore eu fugiat nulla pariatur. …

Verso Atletico Inter: scelto l’arbitro

Quis aute iure reprehenderit in voluptate velit esse cillum dolore eu fugiat nulla pariatur. …


Clicky