Il pirotecnico 4-3 di sabato sera contro la Fiorentina ha messo per l’ennesima volta in luce quanto l’aggettivo “pazza” sia perfetto per una squadra come l’Inter. D’altro canto, il risultato evidenzia, sotto il punto di vista tecnico-tattico, la sofferenza dei nerazzurri in fase difensiva.
Secondo la Gazzetta dello Sport le lacune principali si sarebbero verificate a centrocampo, con l’accoppiata Brozovic- Eriksen: “All’Inter serve uno come Kantè, in mezzo, per sostenere la leggerezza di Eriksen trequartista. L’ideale, forse, sarebbe Kanté tra due interni incursori (Barella, Vidal) e 3-5-2. Con Hakimi e Young in fascia. Ma le soluzioni sono tante, anche con il 3-4-1-2: Barella e Sensi (Vidal) al centro con Eriksen più avanti; o Barella, Brozovic, Gagliardini con Vidal trequartista d’assalto“.
Insomma il tandem Brozovic-Eriksen non ha convinto. O per lo meno non è adatto al gioco di Conte. Sotto questo punto di vista, il quotidiano milanese sottolinea l’importanza di Arturo Vidal: ” Il progressivo innesto del cileno porterà peso e sostanza“
Lascia un commento