Una notte trionfale quella che si è consumata ieri sera all’Allianz Arena. Una serata magica a tinte azzurre. L’Italia grazie ai lampi di classe di Barella e Insigne, ha sconfitto una corazzata come il Belgio.
Nicolò è l’anima di questa squadra, un talento meraviglioso con ancora grandi margini di crescita ma con una personalità straordinaria. Recupera palloni, corre in ogni spazio consentito sul terreno di gioco e segna gol pesanti: una mezzala moderna che sa regalare assist e nascondere la palla agli avversari. Se lo godono Mancini e l’Inter, con cui è cresciuto tantissimo.
Il contratto con l’Inter è finora sino al 2024, da 2,5 milioni di euro netti a stagione (più bonus). Se le prestazioni di tale livello dovessero essere sempre più costanti, il prezzo potrebbe essere fin stretto.
Alla fine degli Europei si inizierà a trattare in modo concreto il rinnovo del contratto. Che vedrà un premio sostanzioso tradotto in aumento dell’attuale ingaggio. Nicolò resta un intoccabile per Marotta e Ausilio, Certamente è l’anno di Nicolò tra Inter e Nazionale. I nerazzurri e Simone Inzaghi vogliono blindare Barella con l’idea, neanche troppo remota, di un futuro con la fascia di capitano al braccio.
Lascia un commento