Skip to main content

Alexis Sanchez eroe di Supercoppa, “Mi sento un leone in gabbia”, risorsa per i nerazzurri?

13 Gennaio 2022
Alexis Sanchez eroe di Supercoppa,  “Mi sento un leone in gabbia”, risorsa per i nerazzurri?

Alexis Sanchez ieri sera ha determinato la vittoria nerazzurra di Supercoppa sulla Juventus all’ultimo secondo del 120’. 

Un campione, che a fine partita si è definito un “leone in gabbia”. Questa metafora è probabilmente un epiteto adatto a riassumere la condizione del cileno. Alexis Sanchez, partita dopo partita, sta dimostrando di essere una risorsa, una forza per la squadra di Inzaghi. Lo attesta la sua abilità nel mantenere una lucidità tale da saper cambiare l’esito delle partite nel vivo di esse. È così che “ha messo la sua firma sulla finale di Supercoppa, entrando dalla panchina e decidendo il match”- si legge su Calciomercato.com– facendo tremare San Siro per la gioia dei tifosi nerazzurri. 

Alexis Sanchez sa di essere un campione, ma vorrebbe giocare di più. “Le cose per me non sono mai andate male, ma non mi facevano giocare. Sono stato un leone in gabbia, se mi fanno giocare divento un mostro”, ha detto il cileno. Bisogna ricordare che negli ultimi due anni e mezzo è stato infortunato per cui le condizioni fisiche gli hanno impedito di dimostrare quello che avrebbe voluto essere. 

Gli analisti sportivi ritengono comunque che Sanchez, quando è in campo, sia una risorsa preziosissima per l’Inter: passaggi verticali, passaggi decisivi, occasioni create. 

Ha sempre lavorato, ma è come se solo nelle ultime partite fosse venuto alla luce il duro lavoro ‘oscuro’ che ha perseguito: lo provano gli ultimi tre gol fatti, l’ultimo dei quali decisivo per la vittoria della Supercoppa. 

 Fino a un mese fa Sanchez aveva un piede fuori da Appiano Gentile”-si legge su Calciomercato.com- tanto che si ipotizzava un addio anticipato a gennaio. La dirigenza nerazzurra, dopo ieri sera, deve riaprire un fascicolo forse chiuso troppo in fretta: dovrà infatti ritornare sui propri passi e riconsiderare la possibilità di riaprire i dialoghi con Sanchez, tornato “Maravilla”. 

I gol si pesano, non si contano e quello di ieri sera, per qualità individuale non è secondo a nessuno degli attaccanti della squadra nerazzurra. 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *


Ultime Notizie

Frattesi al fotofinish porta l’Inter a 8 punti dallo scudetto.

Quis aute iure reprehenderit in voluptate velit esse cillum dolore eu fugiat nulla pariatur. …

Verso Udine: probabile formazione e ultime.

Quis aute iure reprehenderit in voluptate velit esse cillum dolore eu fugiat nulla pariatur. …

Acerbi Assolto. Sentenza giusta?

Quis aute iure reprehenderit in voluptate velit esse cillum dolore eu fugiat nulla pariatur. …


Clicky