Marotta: “La cessione di Hakimi è ossigeno per le nostre casse. Ecco cosa vi dico su Lautaro e Inzaghi”

1 Luglio 2021

L’amministratore delegato dell’Inter, Beppe Marotta, è intervenuto ai microfoni Rai: l’ex Juve ha ufficializzato per l’ennesima volta l’importanza dal punto di vista economica della cessione di Hakimi. E poi ha svariati su diversi argomenti, da Lautaro a Simone Inzaghi. Senza dimenticarsi dell’Europeo in corso e dell’Italia: “Chiaro che faccio il tifo per gli azzurri; è evidente che è bello avere un avversario dove gioca un ragazzo di grande rispetto a livello calcistico e umano come Lukaku, ma in questo caso vale il detto: ‘Speriamo vinca l’Italia’. La sfida con Giorgio Chiellini? Sarà un altro bel match all’interno di un big match, perché sono curioso di vedere questo duello”.

Marotta su Hakimi, Lautaro e Inzaghi…

SU HAKIMI – “Hakimi sarà ufficializzata come una cessione importante e rilevante, ma questo è ossigeno importante per le casse della società”.

QUESTIONE LAUTARO – “Lui è uno dei giocatori su cui puntiamo, finché i giocatori non chiedono la cessione sono ottimista che possa nuovamente essere al centro dell’attacco nella prossima stagione. Eriksen? Oggi c’è un grande rispetto per l’uomo, prima che del calciatore. La speranza è che ritrovi la salute e la piena efficienza, dopo di che valuteremo gli aspetti sportivi che in questo momento sono sicuramente in secondo piano”

SIMONE INZAGHI – “Si tratta di uno degli allenatori più vincenti degli ultimi anni in Italia. Assomiglia molto ad Antonio Conte, per cui abbiamo ritenuto che sia l’erede naturale di un tecnico vincente”.