Mentre Hakimi continua a incantare i tifosi dell’Inter per il Real è sempre più un rimpianto. Il gioiello cresciuto in casa non è mai stato preso in considerazione per la prima squadra delle “merengues” eppure oggi sembra una follia.
L’esterno marocchino, Achraf Hakimi, è una delle note liete della stagione nerazzurra finora, nonché un enorme rimpianto per il Real Madrid. Sulla fascia è una forza della natura e stupisce anche per la sua ottima capacità di trovare il gol. Le sue doti atletiche e tecniche gli hanno permesso di essere decisivo anche in partite che per l’Inter si erano complicate o non venivano sbloccate.
Ad oggi sono 3 gli assist e ben 6 reti realizzate da Achraf Hakimi in 17 gare di Serie A. Come riportato da As, i minuti effettivi sono 1058 e la percentuale realizzativa è di 0,51 gol ogni 90′. Una media sbalorditiva per un esterno di fascia che inoltre è alla prima esperienza nel campionato italiano.
Il giornale spagnolo ha poi fatto notare che tra le fila dei “blancos” in questa statistica solo Benzema ha una media pari al numero 2 nerazzurro (0,51 gol ogni 90′ segnando 8 reti in 1420 minuti). Successivamente troviamo Mariano Diaz, che ha siglato una sola rete in 206 minuti (1 gol ogni 44′) e Fede Valverde con 3 reti in 742 minuti (0,36 gol ogni 90′). Dati molto significativi, i quali rendono l’idea del potenziale che il Real non ha visto, o non ha voluto vedere, in Achraf Hakimi divenuto ormai un grosso rimpianto.
Chissà dunque come mai una società ambiziosa e importante come quella di Florentino Perez non lo ha mai considerato per il futuro, a maggior ragione dopo la sfavillante stagione 2019/20 col Borussia Dortmund. Scelta, quella di venderlo, analoga alla decisione presa per Theo Hernandez, anch’essa discutibile. Intanto Milan e Inter, così come tutto il calcio italiano, si godono il talento e la freschezza di questi inarrestabili giovani.
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