La data di oggi, 3 dicembre, riporta alla mente un Inter-Juventus ricco di emozioni. Correva l’anno 2000 e si giocava la 9a giornata della Serie A 2000/2001. Il campionato era iniziato i primi giorni di ottobre per lasciare spazio alle Olimpiadi, di scena a Sidney.
Nonostante il brutto avvio di stagione, con l’eliminazione ai preliminari di Champions League per mano dell’Helsinborg e l’esonero di Marcello Lippi in favore di Marco Tardelli, il derby d’Italia è una partita che l’Inter vuole vincere ad ogni costo. La ferita del ’98 è ancora aperta e non si rimarginerà in tempi brevi. Una partita che vede moltissimi campioni tra i 22 in campo. Da una parte Blanc, Cordoba, Zanetti, Di Biagio e Vieri. Dall’altra Davids, Zidane, Trezeguet, Del Piero e l’attuale allenatore nerazzurro Antonio Conte. Sulla panchina della Juventus siede Carlo Ancelotti, che di lì a pochi anni diventerà un frequentatore abituale del “Meazza”.
La partita inizia in maniera scoppiettante e sembra subito mettersi in discesa per i bianconeri, che si portano in vantaggio al 7′ con il loro bomber David Trezeguet. L’Inter non accenna una reazione e al 10′ Zidane raddoppia con un sinistro da fuori (con la complicità di un giovanissimo Sebastian Frey). Per l’Inter la partita sembra finita prima ancora di cominciare, ma è qui che i nerazzurri sfoderano una delle loro armi migliori: la capacità di rimontare in situazioni disperate. E’ Laurent Blanc ad accorciare le distanze al 13′ con un preciso colpo di testa, sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Si va al riposo sul 2-1, dopo che l’arbitro Braschi ha annullato a Vieri il goal del 2-2, che a molti sembrava regolare.
Nella ripresa la Juventus amministra il vantaggio acquisito e non dà l’impressione di voler cercare il goal della tranquillità. L’Inter invece prova a cercare un episodio che possa riaprire la gara. Episodio che puntuale arriva al 66′. Calcio di punizione, tutti si aspettano che vada lo specialista Recoba. L’uruguaiano, però, sorprende tutti toccando per Di Biagio, il tiro del numero 14 non è irresistibile ma trova la deviazione di Zidane, decisiva per mettere fuori causa Van der Sar. Il “Meazza” a questo punto è una bolgia e crede addirittura nella vittoria. Nel finale Vieri e Trezeguet vanno vicino al goal, non trovando tuttavia il punto del 3-2. Si conclude così il secondo Derby d’Italia del nuovo millennio.
La stagione per l’Inter si rivelerà molto deludente e si concluderà con un anonimo quinto posto, in un campionato che sarà ricordato per lo 0-6 subito nel derby meneghino. Non andrà meglio in Coppa Uefa (eliminazione per mano dell’Alaves) e in Coppa Italia (eliminazione ai quarti col Parma perdendo per 1-6 in trasferta).
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