Inter-Verona: è Darmian l’uomo scudetto. E Conte vede il traguardo

L’Inter di Antonio Conte trova un successo fondamentale contro il Verona di Juric che la proietta sempre di più alla conquista dello Scudetto. La partita si sapeva fosse complicata per merito di un Verona ben messo in campo e fisicamente in forma ma i nerazzurri grazie a Darmian hanno ottenuto la 13 vittoria consecutiva al Meazza.

Conte come sempre non ha cambiato l’interpretazione tattica della gara proponendo il collaudato 3-5-2 composto da un centrocampo di qualità formato da Eriksen (ormai titolare inamovibile), Brozovic e Barellla. Juric ha proposto un 3-4-2-1 coraggioso come lo stile di un allenatore ormai affermato. Strana è stata l’esclusione di Zaccagni sostituito da Bessa, proveniente dal vivaio nerazzurro, che ha giocato comunque una buona partita.

Sotto il profilo tattico, il primo tempo è stato bloccato. Il possesso è sempre stato in mano ai nerazzurri anche se l’Hellas riusciva a chiudere bene gli spazi. Sia Eriksen che Brozovic non riuscivano a trovare i varchi giusti e la LuLa veniva ben contrastata. L’uomo più pericoloso del primo tempo è stato Hakimi che ha impegnato Silvestri in parata bassa con un tiro da fuori. Il Verona quando ha potuto, ha alzato il baricentro, rischiando di fare veramente male all’Inter intorno al 25′. Con una bella combinazione Di-Marco-Bessa, Handanovic è stato bravo in uscita a respingere il tiro del trequartista.

Nel secondo tempo, complice un Verona a corto di energie, l’Inter ha aumentato il ritmo. Un pimpante Lautaro si è portato a spasso tutta la difesa Veronese e ha provato a battere Silvestri sul primo palo: bravo il portiere veronese a respingere di piede. Questa occasione ha messo nuovamente in allarme la squadra di Juric che si è arroccata in difesa per lo 0-0. La gara si stava facendo complicata e anche sfortunata: al 68′ Hakimi ha colpito il montante sinistro con una bordata da fuori direttamente su calcio di punizione. Sembrava non volesse entrare questo maledetto pallone.

Ed ecco che al 76′ è arrivata la svolta: Sanchez appena entrato ha servito Lukaku che resistendo di fisico, ha trovato Hakimi in penetrazione centrale. La difesa veronese presa alla sprovvista, non ha notato la falcata del subentrato Darmian che dopo aver controllato il pallone ha battuto di precisione Silvestri. L’Inter ha poi resistitito all’arrembaggio dei Veronesi ottenendo una  vittoria che sa di Scudetto.