Inter, in un mercato “povero” Inzaghi può trovare rinforzi in che c’era già?
Manca meno di una settimana all’inizio della nuova stagione e poco più di due al termine del mercato: e l’Inter di Inzaghi attualmente si vede sprovvista di Lukaku e Hakimi ma arricchita dei vari Dzeko, Dumfries e Calhanoglu. Ora, basta guardare le cifre di spese e ricavi (+180 contro i -15 di Dumfries) per capire che il calciomercato interista finora si stato “povero”, almeno dal punto di vista economico. E d’altronde questo ci si aspettava. Però in una sessione dove gli investimenti sono ridotti al minimo, alcuni punti di forza Inzaghi potrebbe trovarli in giocatori che già facevano parte della rosa.
Inter, in un mercato povero occhio ai vecchi ‘desaparecidos’
Vecino- Tornato dal brutto infortunio, l’uruguagio sembra essere tornato quello che avevamo lasciato sotto la gestione Spalletti, e praticamente mai visto con Conte. I problemi dal punto di vista fisico dovrebbero essere ormai del tutto alle spalle e Vecino ha subito destato ottime impressioni agli occhi di Inzaghi. La sua capacità di inserimento è molto apprezzata e si è subito visto fin dalle prime amichevoli stagionali.
Sensi- Sarà finalmente giunta l’ora di rivedere il primo Sensi interista? Nel suo caso dire che i problemi fisici siano alle spalle sembra sempre un azzardo, però, per ora, il giocatore sembra stare bene. Con un Eriksen in meno, e di certo qualche pressione in meno rispetto agli altri anni, chissà che l’ex Sassuolo possa ritornare ad essere protagonista. Ad oggi il titolare a centrocampo sembra essere destinato ad essere Calhanoglu, ma se Sensi riprendesse a giocare…
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