Inter, fallimento Champions, parla Zhang: “Stagione anomala, stiamo uniti”

Dopo la scottante eliminazione dalla Champions, e più in generale dall’Europa, sono arrivate le parole del presidente dell’Inter Steven Zhang. Il numero uno neroazzurro si è fatto attendere, ma alla fine ha espresso il suo giudizio.

Allenatore e giocatori, avevano raccontato il mix di rabbia e delusione, nell’immediato post partita. Ma nelle ore successive al match, erano molto attese anche le dichiarazioni di Steven Zhang, in merito alla clamorosa estromissione dell’Inter dalla Champions League. Le prime voci, parlavano di una proprietà delusa dall’ennesimo fallimento europeo, pronta a chiudere totalmente i rubinetti per il mercato di gennaio. Ma che comunque avrebbe continuato a dare fiducia a Conte. Soprattutto per motivi economi. Visto che esonerarlo, significherebbe continuare a pagare 16,5 milioni netti all’anno, tra lui e Spalletti, per due allenatori che se ne starebbero comodamente seduti sul proprio divano. Senza contare che poi bisognerebbe trovare un sostituto. Aumentando a tre il numero di allenatori a libro paga.

Ma oltre alle voci di corridoio, in una situazione del genere, tutti si aspettavano anche una presa di posizione ufficiale da parte della proprietà. Quanto meno un cenno di vita, che alla fine è arrivato: “Eravamo consapevoli delle difficoltà che avremmo potuto incontrare in questa stagione anomala – dice Zhang dalla Cina- insieme abbiamo deciso di affrontarle con coraggio e determinazione. Il nostro obiettivo non cambia, lottare e dare tutto per il bene dell’ Inter. Insieme”. 

Il messaggio è chiaro, il momento è difficile ma per uscirne serve unità di intenti. E i patti presi a Villa Bellini sono ancora validi, nonostante tutto.

RIMANI COSTANTEMENTE AGGIORNATO SU TUTTE LE NEWS DEL MONDO INTER