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Gennaio è il mese degli scontri diretti, due in particolare potrebbero indirizzare il campionato

26 Dicembre 2020
Gennaio è il mese degli scontri diretti, due in particolare potrebbero indirizzare il campionato

Tempo di analisi e bilanci durante la sosta natalizia della Serie A. In un certo senso sembra di essere tornarti alla stagione 2010/2011, annata in cui Milan ed Inter si contesero lo scudetto. Oggi lo scenario è lo stesso, con i rossoneri primi a 34 punti ed i nerazzurri che inseguono a 33.

Una novità per la Serie A degli ultimi anni, visto che dopo quella stagione le milanesi non sono state quasi mai competitive per il titolo (ad eccezione del Milan 2011/2012 e dell’Inter della passata stagione). La differenza con il campionato 2010/2011 riguarda la Juventus, altra grande del nostro calcio. Dieci anni fa erano in piena rifondazione con l’era Delneri destinata a naufragare a fine stagione. Oggi invece la Juventus, nonostante l’attuale sesto posto, è la squadra con la rosa più forte del campionato.

Nonostante questo però, quest’anno, i vincitori degli ultimi 9 scudetti sono partiti molto a rilento e dopo 14 giornate sono clamorosamente a -10 dal Mlan e a -9 dall’Inter (con una partita in meno). Per questo Pirlo, per rientrare nel giro scudetto, non deve più sbagliare nel 2021. Un 2021 che proporrà, nel mese di gennaio, Milan-Juventus alla 16a giornata e Inter-Juventus alla 18a. Due scontri diretti che potranno dire molto sul futuro del campionato. Due risultati positivi delle milanesi in queste partite indirizzerebbero, quasi definitivamente, lo scudetto sulla strada di Milano.

La Juventus deve almeno raccogliere 4 punti su 6 disponibili per continuare a dire la sua nella lotta al titolo. Ad oggi tutto ciò sembra molto difficile, ma come abbiamo ricordato sopra la rosa bianconera è la più forte del campionato e se giocherà da Juventus, può vincere entrambe le partite. Una configurazione sicuramente nuova per la Serie A, visto che all’inizio era impensabile che i campioni in carica si trovassero con le spalle al muro dopo appena 13 giornate. Questo strano 2020 però ha ribaltato l’ennesimo pronostico. Prepariamoci a vivere un mese di gennaio molto intenso. Finalmente è tornata la tanto attesa “lotta a tre” per il trono d’Italia.

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