Milan Skriniar, un goal che certifica la rinascita

Nel prepartita di Verona-Inter, avevamo fatto un focus su Milan Skriniar. Proprio la partita con i gialloblu al “Bentegodi” dello scorso campionato aveva certificato il periodo no del difensore slovacco, che da quel momento in poi era stato relegato in panchina da Antonio Conte.

Il giocatore però, nonostante avesse perso il posto da titolare, si è dimostrato essere un professionista esemplare. Ha continuato a lavorare a testa bassa per convincere l’allenatore a puntare nuovamente su di lui. Neanche le insistenti voci di mercato che lo volevano alla corte di Josè Mourinho hanno scalfito la voglia di Inter del numero 37.

Ed è proprio a Verona l’altro giorno che il cerchio si è chiuso con un lieto fine. Il goal realizzato di testa ha permesso all’Inter di raccogliere 3 punti d’oro nella corsa allo scudetto. E non era facile, visto che pochi minuti prima era arrivato il rocambolesco pareggio dell’Hellas, goal in cui Skriniar era stato protagonista in negativo insieme ad Handanovic. Un errore però non poteva minare le certezze di un giocatore che ha lottato con le unghie e con i denti per tornare ad essere protagonista in questa Inter. Ed ecco che è arrivato il tanto atteso lieto fine. L’ultimo goal dello slovacco con l’Inter risaliva addirittura al 24 febbraio 2018, un goal altrettanto importante che aprì le marcature nella sofferta vittoria contro il Benevento. In quella stagione “Skrigno” fu la vera rivelazione dell’Inter, mettendo a tacere molti scettici che accolsero con freddezza il suo arrivo.

Ora tutta l’Inter si augura che il suo muro resti tale anche nel 2021 e che possa raggiungere il suo record di goal in una singola stagione con la maglia nerazzurra (4 nel 2017/2018). Milan in un intervista di due anni fa aveva dichiarato che “avrebbe cambiato il suo nome all’anagrafe in Inter, in caso di vittoria della Champions League”. Purtroppo quest’anno questo non sarà possibile, ma i tifosi si accontenteranno anche di una vittoria dello scudetto. Pensate che strano sarebbe vedere un Milan e l’Inter Campioni d’Italia contemporaneamente.