Inter, ora o mai più: l’imperativo è vincere

Ci siamo. Oggi è il grande giorno. Mancano poche ore alla sfida tra Inter e Shaktar Donetsk al “Meazza. Una sfida che vale gli ottavi di finale, in un girone folle in cui tutte e quattro le squadre, a 90 minuti dalla fine, possono ancora qualificarsi.

L’Inter non dipende solamente da se stessa perchè, in caso di vittoria, per qualificarsi dovrebbe anche sperare che a Madrid non esca l’esito “X”. Un esito che qualificherebbe sia Real Madrid che Borussia Mönchengladbach agli ottavi di finale. Conte ieri, in conferenza stampa, non ha voluto sentire parlare di biscotto, ricordando come in Champions League tutti vogliano vincere.

Ecco, vincere, è proprio questo che stasera l’Inter deve fare ad ogni costo. Nonostante le pesanti assenze a centrocampo e nonostante i fantasmi delle ultime due campagne nella massima competizione europea. Ed è proprio gli errori delle ultime due stagioni che i nerazzurri non devono ripetere, pensando prima di tutti a vincere la propria partita per non rischiare di finire come con il PSV nel 2018 e con il Barcellona l’anno scorso.

Bisognerà dare tuttto in campo e giocare da squadra, esaltandosi nelle difficoltà. Vero che lo Shaktar Donetsk all’andata si è arroccato dietro ed è riuscito a difendere lo 0-0 fino alla fine, ma è altrettanto vero che gli ucraini stasera dovranno giocare in maniera molto più propositiva perchè un’eventuale vittoria li qualificherebbe matematicamente agli ottavi di finale. L’Inter, comunque, al netto delle assenze, non può avere paura di questo Shaktar Donetsk. In fin dei conti la squadra di Luis Castro è anche quella capace di subire 10 goal in due partite col Borussia Mönchengladbach e di perdere 5-0 la scorsa semifinale di Europa League proprio contro la Beneamata.

Quindi, avanti tutta Inter! Vinci la tua partita e poi guarda a quello che è successo a Madrid. La vittoria in Germania ha ridato una speranza che stasera va a tutti i costi alimentata, confidando poi nella buona fede di blancos e fohlen. La Champions League non aspetta, è giunta l’ora di riprendersi gli ottavi di finale.