Inter, la Juve corre già: sei pronta alla lotta?

Ieri sera, mentre l’Inter accoglieva Arturo Vidal, in quella che sembrava una tranquilla serata di metà mercato, gli altri hanno iniziato a fare sul serio. Soprattutto i rivali bianconeri, scesi in campo proprio negli stessi istanti in cui il cileno atterrava a Milano.

Nei primi 90 minuti della sua carriera da allenatore, Andrea Pirlo, sembra essere riuscito a portare in campo le idee presentate ed elaborate in fase di tesi. Un calcio liquido, senza rigidità di moduli. Aveva definito così il suo calcio, durante l’esame finale per ottenere il patentino Uefa Pro. Concetti teorici, trasformati in pratica dai suoi nel 3-0 alla Samp di ieri.

Certo è solo l’inizio, ma da quel poco visto finora, Pirlo sembra trovarsi davvero a suo agio nel ruolo di allenatore. Le incertezze riguardo alla sua inesperienza sono state, momentaneamente, spazzate via dai gol di Kulusevski, Bonucci e Ronaldo. La prima vera Juve di Pirlo allora, sembra ancora più temibile rispetto a quella dell’ultimo anno, capace comunque di portare a casa il nono scudetto consecutivo.

E l’Inter sarà pronta a rispondere colpo su colpo? Il mercato ha portato poche novità, ma tutte di alto livello. L’Hakimi visto durante i test pre stagionali, è una freccia implacabile pronta a fare male in qualsiasi momento. La fascia destra di San Siro, non vedeva certe folate dall’addio di Maicon probabilmente. Su Vidal invece che dire? L’ultimo giocatore voluto così fortemente da Conte è stato Lukaku, e i risultati si sono visti. Grinta, quantità, qualità ed esperienza a disposizione di mister Conte. Almeno due di queste quattro cose, sono mancate come acqua nel deserto nell’ultima stagione.

Fisicamente i neroazzurri sembrano stare bene. É vero che le amichevoli estive, sono e rimangono amichevoli estive, però 19 gol gol fatti e zero subiti in tre gare, è un bottino niente male. Ed è sempre vero che le squadre affrontate erano di livello inferiore, però la condizione atletica generale della squadra è apparsa ottimale.

Inoltre quest’anno, al contrario della scorsa stagione, la rosa è ampia (ora come ora anche troppo) e le alternative sono tante e tutte di qualità. Nella prima uscita contro il Lugano, Conte ha cambiato 11 giocatori su 11 tra prima e seconda frazione. Nonostante ciò, ciascuna delle squadre proposte, sarebbe potuta essere titolare in un qualsiasi evento durante la stagione.

Insomma sulla carta, la risposta alla domanda iniziale sembra essere “si”. Si, l’Inter è pronta ad intraprendere un nuovo testa a testa con la Juve. La vera risposta però sarà solo il campo a darla. Nel frattempo, questa sera, potremo vedere quella dei cugini rossoneri, che ci troveremo di fronte tra poco meno di un mese.