Reazione doveva essere e reazione è stata. L’Inter torna alla vittoria (dopo il pareggio con la Sampdoria e la sconfitta al debutto in Champions contro il Real Madrid). I nerazzurri spazzano via il Bologna con un 6-1 che non lascia spazio ad interpretazioni e si prendono il primato in classifica in solitaria (in attesa dei match di Napoli, Milan e Roma).

LA CRONACA DEL MATCH

L’Inter ha una gran voglia di rivalsa dopo la sconfitta immeritata contro il Real Madrid e parte subito a mille andando in vantaggio alla prima occasione al 6′: ripartenza condotta da Brozovic e Vecino, l’uruguayano trova Dumfries sulla destra che mette in mezzo un pallone che Lautaro Martinez deve solo spingere in rete. Per il “Toro” quarto goal consecutivo in Serie A (contando anche la passata stagione), fino ad ora non c’era mai riuscito. Il Bologna non si perde d’animo e al 19′ ha una doppia occasione per rientrare in partita: prima Handanovic è straordinario sul sinistro di Soriano mentre pochi secondi dopo la volèe di Sansone finisce fuori. Al 28′ Joaquin Correa è costretto ad abbandonare il campo per una contusione al bacino (in seguito ad uno scontro con De Silvestri), al suo posto entra Edin Dzeko. Passato lo spavento per il possibile pareggio del Bologna l’Inter segna due goal nel giro di 3 minuti. Al 31′ è Skriniar ad andare in goal con un colpo di testa su un calco d’angolo dalla destra battuto alla perfezione da Dimarco. Al 34′ invece Barella trova il suo primo goal stagionale dopo un’azione sulla destra rifinita da Dzeko e Dumfries: il cross dell’olandese viene ribattuto da De Silvestri e il numero 23 nerazzurro è il più lesto a ribadire in rete. L’ultima chance del primo tempo è ancora per l’Inter con la bella volèe di Dimarco (imbeccato da Dzeko con una gran palla morbida) che trova sulla sua strada la respinta di un grande Skorupski.

La ripresa si apre con il tiro di Hickey al 47′ che finisce di poco al lato. Al 49′ ancora Bologna pericoloso in contropiede ma l’ex Arnautovic  non riesce ad agganciare e l’azione si risolve in un nulla di fatto. L’Inter si fa vedere al 50′ con Dumfries che sfonda a sinistra mettendo in mezzo una gran palla per Lautaro Martinez che spacca la traversa con una girata di destro. Al 52′ gran sinistro di Brozovic da fuori: Skorupski respinge su Lautaro che calcia alto. Il Bologna torna pericoloso al 53′ con il colpo di testa di Svanberg che va vicino al palo alla destra di Handanovic. L’Inter al 54′ cala il poker con Vecino che deposita a porta sguarnita su invito dalla sinistra di Dimarco. Mihajlovic prova a scuotere i suoi con un triplo cambio, mettendo in campo Dijks, Vignato e Barrow. La musica però non cambia e l’Inter dilaga con Dzeko che al 63′ trova la porta con una giocata di punta stile “futsal”. Al 67′ Inzaghi inizia a pensare alla partita infrasettimanale di Firenze inserendo Ranocchia e il rientrante Sanchez concedendo riposo a Lautaro Martinez e De Vrij. L’Inter non si ferma e ancora Dzeko al 68′ trova la sua doppietta personale firmando il 6-0 con un tiro potente dalla linea di fondo che si infila tra palo e portiere. Al 73′ entrano anche Kolarov e il ristabilito Gagliardini per far rifiatare Bastoni e Brozovic. L’ultimo quarto d’ora è pura accademia con doppia occasione per Dumfries (sinistro fuori e poi gran parata di Skorupski) e un sinistro a lato di Dimarco su grande assist di Sanchez. Il Bologna trova il goal della bandiera nel finale con il colpo di testa ravvicinato del giovane Theate. La gara termina dopo appena 1′ di recupero.

L’Inter vince e convince. Fondamentali i 3 punti nell’ottica di un calendario che dalla prossima gara in poi sarà parecchio insidioso fino a fine ottobre. Unica nota negativa l’infortunio di Correa, sperando che non sia nulla di grave (nei prossimi giorni ne sapremo di più).