Emergenza punte, solo Lautaro e Pinamonti disponibili. Serviva qualcosa in più?

Sabato contro il Parma scelte obbligate in attacco per mister Conte, che data l’assenza di Lukaku e Sanchez dovrà necessariamente schierare Lautaro e uno tra Pinamonti e Perisic (adattato) per non venir meno al suo dogmatico 3-5-2.

“Quanto avrebbe fatto comodo avere una punta in più in rosa?”

“Pinamonti può davvero rappresentare la 4^ scelta in una squadra come l’Inter che ambisce alle posizioni di vertice?”

Sono questi i due principali quesiti che stanno alimentando il dibattito in queste ore. Certamente nessuno si augurava uno stop di Lukaku per infortunio, ma che il belga prima o poi avrebbe avvertito il bisogno di rifiatare era ampiamente preventivabile. I problemi, in realtà, sorgono soprattutto dalla concomitante assenza di Alexis, calciatore nell’ultimo anno troppo avvezzo a problematiche di varia natura.

Il mercato post-covid non ha permesso investimenti esosi a nessuna società europea (a parte il Chelsea), di conseguenza i problemi dello scorso anno dal punto di vista numerico (Esposito 4^ punta) si stanno in un certo senso ripresentando anche in questa stagione.

Eccoci, dunque, a sperare nella fioritura definitiva del nostro canterano Pinamonti, ritornato alla casa madre dopo le parentesi con Frosinone e Genoa per completare il reparto offensivo e chiudere la lista UEFA, essendo prodotto del settore giovanile nerazzurro.

Rispetto ad Esposito, il giovane attaccante dell’Under-21 ha dalla sua molta più esperienza e diversi gol in A. Basteranno questi fattori per ritagliarsi un ruolo importante in questa squadra? Oppure Conte sarà costretto ad adattare Perisic (non certo famoso per essere un bomber di razza) al fianco di Lautaro Martinez? Sarebbe servito uno sforzo maggiore sul mercato in quel reparto?

I dubbi per ora restano, sarà il campo a darci le risposte.