Danilo D’Ambrosio è pronto a riprendersi una maglia da titolare. Così questa sera Antonio Conte, contro il Bologna, potrebbe attuare un piccolo turn over in vista della fondamentale sfida di Champions contro lo Shakhtar. A rischiare il posto potrebbero essere Skriniar e De Vrij, con lo stesso D’Ambrosio e Ranocchia che scalpitano. Il fresco rientro di Kolarov dopo i problemi legati al Covid invece, non dovrebbe essere abbastanza per mettere in dubbio la presenza di Bastoni.
D’Ambrosio non si vedeva in campo dallo scorso 22 novembre. Dal pazzo pomeriggio di Inter-Torino, quando i neroazzurri ribaltarono il doppio vantaggio granata con i gol di Sanchez, Lukaku e Lautaro. Da li in poi, contro Real, Sassuolo e Borussia M’Gladbach. Conte ha sempre preferito schierare il terzetto che si può definire titolare: Skriniar-De Vrij-Bastoni. Ma ora la fatica inizia ad accumularsi, le partite da qui a Natale sono tante, e soprattutto mercoledì a San Siro arriverà lo Shakhtar. Allora contro il Bologna, spazio al turn over in vista Champions, e D’Ambrosio potrà tronare titolare. Anche se la differenza tra quando gioca il trio titolare e quando ne gioca un altro, è abissale.
Cosa succede senza Skriniar, De Vrij e Bastoni?
La difesa rimaneggiata, non è certo una novità in questo avvio di stagione neroazzurro. Tra acciacchi, turni di riposo e problemi legati al Covid, la linea Skriniar-De Vrij-Bastoni, ha avuto davvero poche occasioni per giocare insieme. E questa potrebbe anche essere una delle cause, che hanno portato l’Inter a subire un numero eccessivo di gol. La difesa titolare infatti, è scesa in campo solamente 5 volte, subendo 6 gol, con una media di 1.2 a partita. Quando uno dei tre tenori difensivi è assente invece, la musica cambia. Conte ha schierato una linea diversa (almeno in un uomo) in ben 9 occasioni. Subendo la bellezza di 16 reti, con una media di 1.7 a partita, quasi 2.
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