Conte-Inter: il momento della verità

Il secondo anno di Conte sta entrando sempre più nel vivo, dopo un inizio stentato l’Inter ricerca una svolta. Le prime sei giornate di Serie A hanno mostrato una squadra debole dal punto di vista mentale ma anche inefficace in fase difensiva. Davanti Lukaku è l’unico riferimento per la fase offensiva e la manovra stenta a decollare. Alcuni segnali positivi fra Genoa e Shakhtar erano arrivati ma la sfida con il Parma ha lasciato grandi dubbi fra il popolo interista. I goal subiti a Madrid con un’ingenuità assoluta hanno rincarato la dose. L’Inter è una squadra a cui mancano certezze.

Il cammino in Champions League ha aumentato il malumore attorno all’allenatore salentino. Disastroso l’andamento dei nerazzurri che si ritrovano sul fondo della classifica senza vittorie. Eppure il sorteggio era stato buono, mancando una seconda big oltre al Real.

Domenica 8 Novembre, l’Inter gioca una sfida cruciale in campionato. Farà visita all’Atalanta di Gasperini, avversario ostico quanto imprevedibile. Può finire in ogni modo contro la Dea. L’Inter però non può sbagliare, serve una prestazione da grande squadra. In particolare gli uomini di esperienza devono fare un passo avanti e, soprattutto da Vidal, ci si attende molto. Il cileno è apparso poco coinvolto nella manovra interista risultando una presenza un po’ anarchica, seppur volenterosa, nello scacchiere di Conte. In alcune situazioni, si veda Inter-Gladbach, è stato addirittura deleterio con errori incredibili per un calciatore del suo calibro.

Anche la fase difensiva deve tornare ai livelli della scorsa stagione. Finora l’Inter ha subito ben 10 reti in campionato e addirittura 5 in Champions League. Numeri inaccettabili se si pensa di vivere una stagione da protagonisti.

Dopodomani l’Inter è attesa da una sfida complicata in cui i 3 punti vanno ricercati dal primo minuto. I tifosi interisti aspettano di vedere l’orgoglio di un gruppo che deve dimostrare il suo valore. Non bisogna dimenticarsi che la rosa dell’Inter è di altissimo livello, con tante alternative in ogni ruolo. Ancora non è scattata la scintilla e chissà che da Atalanta-Inter non possa iniziare davvero la stagione 2020/2021 dell’Inter di Conte.