L’Inter ce l’ha fatta: dopo 10 anni torna a qualificarsi per gli ottavi di Champions League e raggiunge quindi il primo grande obiettivo stagionale prefissato dalla società nerazzurra.
La squadra di Inzaghi riesce a battere un ostico Shakhtar per 2-0, giocando una partita a tratti spettacolare e ricca di occasioni da rete, mentre la squadra di De Zerbi lotta e cerca di controbattere ma sembra avere poca convinzione nel credere ad un passaggio del turno che già era compromesso, e che adesso è matematicamente fallito.
Il passaggio del turno per i nerazzurri, invece, è dato dalla vittoria, due ore dopo, del Real Madrid sul campo dello Sheriff per 0-3: qualificazione quindi aritmentica per i nerazzurri, che all’ultima giornata andranno a giocarsi al Bernabeu il primo posto nel girone contro la squadra di Carlo Ancelotti, avanti momentaneamente di 2 punti.
La partita con lo Shakhtar ha visto l’Inter dominare il match: clamorose nel primo tempo le tre occasioni da rete per Dzeko, oltre ai gol sfiorati da Barella, Perisic, Lautaro e Ranocchia.
Insomma all’Inter mancava solo la rete, che arriva nella ripresa dopo un gol annullato a Lautaro: azione meravigliosa costruita da dietro, Perisic si invola sulla destra e mette il pallone sul secondo palo dove Darmian si vede ribattere il tiro, arriva Dzeko che dal limite dell’area di prima infila sull’angolino il gol del vantaggio. Raddoppio ancora di Dzeko che di testa insacca un meraviglioso cross di Perisic da destra.
Nel finale di partita palo degli ospiti e occasione da gol per Sensi: al fischio finale San Siro esplode di gioia, in attesa del risultato di Sheriff-Real Madrid, che arriva due ore dopo e e che consegnerà ufficialmente ai nerazzurri la qualificazione tra le prime 16 squadre d’Europa.
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Frattesi al fotofinish porta l’Inter a 8 punti dallo scudetto.
Verso Udine: probabile formazione e ultime.
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