La pesante sconfitta casalinga di ieri sera contro il Real Madrid ha aperto allo scenario che avevamo descritto nell’articolo di ieri pomeriggio. Il Gruppo B vede il Borussia Monchengladbach volare ad 8 punti confermandosi capolista, dietro il Real Madrid raggiunge quota 7 punti e scavalca lo Shaktar Donetsk, fermo a 4 punti. L’Inter chiude il raggruppamento con appena 2 punti (mai i nerazzurri erano rimasti a secco di successi nelle prime quattro partite della fase a gironi).

Cosa deve fare e in cosa deve sperare l’Inter per qualificarsi?

Ora l’Inter per passare deve tassativamente vincere le ultime due partite che rimangono (martedì prossimo in casa del Borussia e mercoledì 9 dicembre al “Meazza” contro lo Shaktar Donetsk), in modo da raggiungere quota 8 punti. Oltre a questa condizione primaria, la qualificazione agli ottavi dipenderà anche dal verificarsi di una tra queste due condizioni:

1. Il Borussia Monchengladbach deve perdere le ultime due partite.
2. Il Real Madrid deve perdere le ultime due partite.

Come detto ieri, che il Real Madrid faccia 0 punti ci sembra una soluzione alquanto improbabile, tendente all’impossibile. L’Inter quindi per raggiungere una qualificazione che, allo stato odierno del girone, avrebbe del miracoloso, deve fare a pieno il suo dovere e augurarsi che le merengues battano i tedeschi a Valdebebas il 9 dicembre. Il rischio però è il seguente: se il Real farà almeno un punto con lo Shaktar e l’Inter vince in Germania, ai blancos basterebbe un pareggio all’ultima giornata per qualificarsi come primi. Come al Borussia basterebbe un pareggio per qualificarsi. Quindi è molto probabile che all’ultima giornata Real e Borussia si accontentino di un punto a testa in modo da raggiungere entrambe l’obiettivo prefissato.

Un girone nato male e proseguito peggio

L’Inter deve recriminare per le prime due partite, nelle quali doveva raccogliere 6 punti e ne ha raccolti solo 2. Sono proprio quelle due partite, a nostro avviso, che hanno tremendamente complicato il discorso qualificazione. Perdere col Real ci può stare, pareggiare 0-0 con una squadra che in due partite ha subito dieci goal decisamente meno. A questo punto non resta altro se non fare 6 punti e sperare che Zidane e i suoi abbiano voglia di vincere l’ultima partita anche senza averne bisogno in chiave classifica.